Il VIDEOPAC era basato su un microcontrollore Intel 8048 (appartenente alla famiglia Intel MCS-48) che offriva una CPU, 1 KB di ROM, 64 byte di RAM, un timer e un oscillatore utilizzato come generatore di clock. Il chip operava a 1,79 MHz e aveva 27 linee I/O. Il firmware era memorizzato nella ROM del microcontrollore, una sorta di BIOS o codice base di cui la macchina aveva bisogno per funzionare. Il microcontrollore era accompagnato da un chip RAM esterno da 128 byte. Sia l’audio che la grafica erano gestiti da un acoprocessore sviluppato appositamente da Intel per la console, realizzato sia in versione NTSC (Intel 8244) che PAL (Intel 8245), contenente anche RAM e ROM dedicata. Il Video Display Controller (VDC) integrato nel coprocessore era in grado di visualizzare 4 sprite personalizzati (dimensioni 8 Ă— 8 pixel), che potevano essere archiviati nella RAM del chip, e 12 sprite predefiniti che potevano essere selezionati da una libreria di 64 oggetti precaricati nella ROM: in entrambi i casi gli sprite erano monocromatici, con i colori visualizzabili che erano al massimo 8, scelti tra le possibili 16 tonalitĂ della tavolozza della console. La risoluzione grafica era di 160Ă—200 pixel. Il suono era abbastanza primitivo e consisteva in uno shift register a 24 bit che poteva lavorare a sole 2 frequenze (983 e 3.933 Hz) e grazie al quale era in grado di riprodurre toni semplici e un generatore di rumore bianco
Queste le caratteristiche complete:
• CPU: microcontrollore Intel 8048 a 8 bit funzionante a 1,79 MHz
• Memoria:
o RAM: 64 byte (interno a 8048)
o RAM per dati audio/video: 128 byte (su chip esterno)
o ROM (BIOS): 1.024 byte (interno a 8048)
• Video:
o Coprocessore audio/video Intel 8244 (NTSC) o Intel 8245 (PAL)
o risoluzione: 160 Ă— 200 (NTSC)
o tavolozza di 16 colori, 8 possono essere utilizzati contemporaneamente
o 4 sprite da 8 Ă— 8 pixel personalizzabili monocromatici (ogni sprite potrebbe usare un colore diverso)
o 12 oggetti predefiniti di 8Ă—8 pixel, selezionabili da una libreria di 64 oggetti predefiniti in ROM (ogni oggetto potrebbe utilizzare un colore diverso); potevano essere posizionati liberamente sullo schermo ma non potevano interagire tra loro come gli sprite
o Griglia di sfondo 9 Ă— 8 elementi: ogni elemento era illuminato a punti, come una riga o in blocchi (la griglia era usata per i giochi labirintici)
• Audio:
o gestito dal coprocessore Intel 8244/8245
o audio mono
o Registro a scorrimento a 24 bit
o generatore di rumore bianco
• Ingresso:
o 2 joystick digitali a 8 vie con 1 pulsante di comando, fissati alla consolle nella prima versione della consolle, rimovibili nelle successive.
o tastiera a membrana
• Produzione:
o Uscita video RF per collegamento TV
o Connettore SCART (modello francese Videopac C52)
• Media:
o Cartucce ROM, 2/4/8 kB
• Moduli di espansione:
o La voce – modulo per aggiungere sintesi vocale ed effetti audio avanzati
o Chess Module – modulo per giocare a scacchi con una CPU secondaria (l’NSC800, clone dello Zilog Z80) e memoria aggiuntiva
